Quanto me tocca lavorà, signora mia....

Una tribù di totani,
un rombo chiodato
e un testone di salmone.
Antipasto, zuppa e secondo.
Dallo sguardo, il totanone sembra un pò scettico...
Porello....
Sono aperte le prenotazioni.

Gna a fò

Non ce l'ho fatta.

Mi sono detta,

posto il nipotame a 4 zampe, le creature del garden,

i miei parti artistic/artigianali,

le dolcezze gastronomiche (ormai si mangia tiepido, foto please...)

....e i "primati" del nipote???

(che mi tocca seguire via foto...)

Quindi, offro :le prime nuotate, i primi passi,e anche i primi denti )

Olè.

Bello di zia 2

TINA E OLGA

Belle di zia!

DIETRO LE QUINTE

Sipario!
(ho detto SIPARIO!...chiudi...CHIUDI!!!!)
La parola magica che chiude lo spettacolo, fa precipitare l'adrenalina, stampa il sorriso sui trucchi sfatti degli artisti illuminati improvviasamente da migliaia di watt, scatena battiti di mani da post paralisi costrittiva e urla isteriche da melomani appagati e lacrimanti...per non parlare della buca dell'orchestra, il"golfo mistico", che il misticismo lo sigilla nelle custodie degli strumenti appena un secondo dopo la "chiusura" del Maestro (sennò scatta lo straordinario).
Applauso liberatorio del palcoscenico, baci e abbracci, "bravo", fantastica, SARTAAAA, su, su, in camerino...
Si abbassano le luci, la macchineria teatrale si ferma, una sbirciatina alla sala che lentamente si svuota, il rumore si allontana...il palcoscenico vuoto è tutto mio, un abbraccio con gli occhi e via.
Quante, quante volte la stessa scena, ma che diverse emozioni.

L'agenda si è aperta sulla lettera C ,il mio sguardo si ferma su : cavallaro Vito. Cavallaro sta per addestratore di cavalli.
Novembre 2000, La romanziera e l'uomo nero, opera di G.Donizetti, regia di Michele Placido (un mese da invidiata )scenografia essenzioale e suggestiva di Edo Sanchi, essenziale in quanto nessuna macchineria, pochi movimenti scenici ma , dall'inizio alla fine ( un'ora circa) una carrozza e un cavallo. Si, un cavallo.Il Sociale non è l'Arena, è un teatro di tradizione, nel cuore della città.
E il cavallo, al pari degli artisti, deve sostenere le prove, rispettare orari, pause, generale e spettacoli.
Non posso dire che sia stato il miglior artista con cui ho lavorato, perchè il palmares spetterebbe ad Anna, un Border Collie eccezionale (veniva da Venezia ed il padre "recitava" con Fiorello in quella pubblicità...)ma questa è un'altra storia, o meglio, un'altra opera; comunque il cavallo (quanto mi spiace non ricordarne il nome )fu bravissimo, sempre puntuale (..la puntualità, così rara tra gli "artisti" ) ricordo che avevo prenotato per lui (con non poche difficoltà) un alloggio al maneggio, ma Vito preferì fare avanti e indietro da Verona.
Tutto andò liscio, la generale abbastanza bene (mai generale perfetta, altrimenti a rischio la prima).
La scena aveva un che di magico...la macchina del fumo avvolgeva un paesaggio padano umido e nebbioso, reso ancor più "bagnato" dai costumi, dei cappottoni in tessuto plasticato che trasmettevano una sensazione di freddo e acqua...tanto fumo...e incenso...
Va ad immaginare l'effetto di questa nebbia sul cavallo!!!
All'improvviso un rumore di cascata, mi affaccio alla quinta e...una cascata, uno scroscio d'acqua, un torrente...magari fosse acqua...PIPI'.
Non si fermava più. Litri di pipì scorrevano lungo il declivio del palcoscenico , per fermarsi sul proscenio, in una pozza. Tutto sommato, nel contesto della scena, non disturbava. Risolini tra pubblico e maestranze...lo spettacolo continua.
E finalmente...SIPARIO.
Una bella "prosciugata" al palco, il cavallo maestosamente riparte sul suo Van, commenti e risatine accompagnano la soddisfazione per la buona riuscita dello spettacolo...quando mi si avvicina un prof. d'orchestra, stranito, irritato...le braccia tese a sostenere la custodia di un violino, quasi un offerta simbolica...(per me? un dono? che carino..) " e adesso, chi mi ripara il danno??" ( il danno? quale danno? Ma che c... gli orchestrali, sempre a sindacare...) " La pipì del cavallo!" ( cosa??? ) .
Proprio così. Il torrente di pipì, alla prima fessura del pavimento, pensava bene di "visitare" il sottopalco e precisamente il camerino orchestra e precisamente la custodia del violino e ,trovandolo poetico... decideva di "raccogliersi" in quel contenitore morbido e accogliente.
Rimborso lavanderia, 50.000£ in conto spese allestimento.

Per non bloccarlo...vado col meme.

1 Che ora è?13,53 (l'inizio....)
2 Nome: Marina
3 Compleanno: 3 dicembre
4 Segno zodiacale: sagittario
5 Tatuaggi:no
6 Piercing: no
7 Sei innamorato/a? no
8 Ti piaci? mica tanto
9 Hai già amato al punto di piangere? pianto tanto, ma non è un "metro di misura"
10 Hai già fatto un incidente in macchina? no, thanks god!
11 Hai mai avuto una frattura? no
12 Vino o birra? VINO
13 Ti fidi dei tuoi amici? CERTO, se sono amici?!? Uno vale per me 30.000, gli innumerevoli nulla. (Erodoto)
14 Colore preferito per l'intimo:questa non merita risposta
15 Numero preferito? ma...diciamo 3
16 Musica preferita? musica sempre, preferita forse la settima di Beethoven. (Chiedo scusa a Rachmaninov e a Puccini)
17 Cosa ti manca? il palcoscenico
18 Cosa odi? (Odo augelli far festa....)nulla. Mi disturbano ignoranza, grettezza, arroganza...mi fermo?
19 Cosa pensi appena sveglio/a? riuscirò a riaddormentarmi?
20 Da chi hai ricevuto questo meme? dall'Orso, (ma me la pagherà...)
21 Quale dei tuoi amici vive più lontano? Sandro a Mashad(Iran) e Amedeo a Goa (India) dimenticavo la Jane a Fort Lauderdale (Florida) scusa,scusa,scusa
22 Cosa cambieresti della tua vita? il "giro vita"(4/5 centimetri)
23 Sei felice? esagerato!!!!Da bambina,forse....
24 Proverbio preferito: Ma! non è un proverbio...Minime indica.
25 Libro preferito: Difficile risposta....forse....Il profumo di Suskin?(...che non si offendano i classici)
26 Di cosa hai paura? della paura.
27 Una sola parola per chi ha scritto questo meme: nel prossimo...un pò più di impegno e fantasia?
28 Film preferito: il pranzo di Babette.
29 Se potessi essere qualcun altro chi saresti? primi anni del '900, pittrice.Ovviamente a Parigi.
30 Cosa c'è appeso al muro della tua camera? vicino a me la foto di un bambino di circa 4 anni che ,coperto di terra, trasporta mattoni più grandi di lui...
31 Cosa non cambieresti? il mio cognome
32 Un posto dove ti piacerebbe andare: in questo momento,o tra mezz'ora, a Pollara (Salina)
33 Pensi che qualcuno farà questo meme? Questa proprio non la capisco...
34 Chi sei sicuro che lo farà? come sopra
35 Ottimista o pessimista? ottimista....ma non so ancora per quanto...
36 Profumo preferito: Eau D'Issey
37 Sport preferito: Dei praticati il tennis, da seguire in tv, olimpiadi
38 Timido/a o estroverso/a? estroversa
39 Il frutto preferito: albicocca
40 Mare o montagna? Mare, lo porto nel nome e anche nel cognome
41 Hai paura della morte? non la mia
42 A che ora vai a letto di solito? 23/24
43 Cane o gatto? gatto
44 Colore preferito: indaco
45 Il segno zodiacale che più ti piace: il mio, ovvio
46 Il segno che ti piace meno: toro per le donne, gemelli uomini
47 La canzone preferita: Cry baby (Janis Joplins)
48Un oggetto a te caro: la foto del bimbo dei mattoni
49 Con chi faresti un viaggio? con la Roxi
50 Cosa vuoi dire a chi leggerà questo meme? Porta pazienza......

Per continuare la catena di Sant Antonio....lo passerei a Nella (se non l'hai già fatto)

REQUIEM per una palma da dattero

Che quello stronzo del vicino ha sradicato,

stessa sorte alla magnolia e al nespolo,

per lasciare spazio ad una pavimentazione

futura, in mattonelle.

Questa mattina una luce accecante ha traumatizzato

il mio risveglio.Che faccio, lo denuncio???

Un oggetto preistorico....

Toh!
Mimetizzata tra i libri, nel piano alto della libreria,
dimenticata o volutamente abbandonata,
si è fatta trovare la vecchia rubrica di quando
lavoravo in teatro.
Abbandonata ma anche rimpiazzata dal cellulare
che, con la sua memoria infinita, l'ha messa in
pensione.
Emozione, fastidio, rimpianto, ma un'infinità di ricordi...
ne sono usciti foto, ritagli di giornale, messaggi...
sfogliando le pagine rileggevo i nomi dei direttori
d'orchestra , dei cantanti , i registi...e ho ricordato
le giornate "intense" che ho vissuto con loro,
le richieste assurde, le manie, anche adesso mentre scrivo,
sto scuotendo la testa al ricordo.....il palcoscenico
è proprio un mondo a parte...
Se riesco a parlarne con un pò di distacco,racconterò
qualcosa....
perchè il palcoscenico mi manca.

Confusione

Che giornata.....
é finita l'estate?
Siamo già in autunno?
Non me ne sono accorta,
ma l'estate è già passata?
Forse è il caso mi prepari
una bella tazza di tè.
E' tutto pronto:

Torta " LE ROSE"

Dopo tanti fiori, una delle mie torte preferite.
Che non è poi caloricissima come sembra,
100g di zucchero, 100 di burro, 2 uova,
100 di latte, 25 di lievito e un pò di manualità
( però questa volta le rose mi sono venute un pò
...geometriche )
Fortuna che l'ho fotografata....è già finita.

Grasse...e succulente

Tra il giardino e ...l'incolto

Questo si, è RAUSCHENBERG.( e come no?!?)

Beh! non c'è niente da dire...proprio niente.

No, non è RAUSCHENBERG...magari!!!

No. non è Rauschenberg, ma un quasi omaggio
creato qualche anno fa per il balletto
"Ragazzi selvaggi" ispirato a On the road .
Misura 2m x4m, l'abbiamo "fatto"Rossella ed io
ed è stato entusiasmante!
E anche lui se ne è andato.

Ed eccolo qui, GIOBBE

Marc Chagall, Au-dessus de Vitebsk (1914)

Joseph Roth, come non amarlo.

Oggi mi sono fatta un bel pianto.
Sentivo che le lacrime si facevano strada, lentamente, poi
"Io sono Menuchin."
E allora si !
Implosione e una cascata di lacrime, e ridevo....piangendo.
Che gioia !
Che scrittura !

Come lettrice sono onnivora, quando entro in una libreria non sono mai impreparata, con me ho sempre foglietti fitti di titoli di libri che trovo su giornali, o recensiti da Fahrenhait (radio3).
L'ultimo l'ho fatto durare una quindicina di giorni perchè non volevo finisse....Doris Lessing Il sogno più dolce, mi ha portato indietro, agli anni 60/80 ,una scrittura intensa, femminile e appassionata.
E poi ? Una quindicina di libri sono lì, che aspettano...li prendo, sfoglio due pagine ma ....ho bisogno di letteratura.
Sento una voce provenire dagli Adelphi, ma no, li ho già letti tutti e qualcuno anche più volte.
Per fortuna la voce insiste e la mano si ferma su GIOBBE dell'immenso Joseph Roth.
Beh, perchè no.
Appunto! Se il libro mi chiama, è perchè sente che ho bisogno , in quel momento, di perdermi con lui.
Dopo la lettura (e il pianto) mi sono sentita carica del "peso della felicità e della grandezza dei miracoli".
Si, ma adesso dove mi butto?
Mi sposterò di poco, credo andrò in Russia...."come caschi, caschi bene".
E i quindici nuovi nuovi, puliti senza orecchie?
Aspetteranno che mi torni la leggerezza....

YUCCA ELEPHANTIPES

Nome appropriatissimo, sembrano proprio zampe di elefante
(un pò troppe p, anche con le r non scherzo)...la luce un pò
fredda, infatti ha piovuto, ma ho beccato Ggiggi, il
gatto del vicino stranamente in relax.

eccoli

4 bocche in più

Ma quante pippe mi sono fatta....è troppo giovane,

non è stata svezzata dalla madre,quindi cosa ne sà

di parto, allattamento....(devo però premettere, a

mia discolpa, che quando Gino ha partorito non se

ne è resa conto.....li ha abbandonati ) infatti , venerdì

è scomparsa.

L'ho cercata dappertutto.Niente.

Ecco! ...............................

Sabato mattina alla colazione, arriva trottando,

maaagra....non sapevo se rimproverarla o coccolarla,

ma lei tranquiiilla ha mangiato, e poi per tutto il giorno

è rimasta con noi, gatti e non, a prendersi la sua dose

giornaliera di coccole (è anche ruffianissima, sfrutta

la sua cucciolinità ).

Le ho parlato, ho domandato....niente.

Indifferente.

E poi......oggi pomeriggio col mio fascio di foglie secche

della yucca, vado per gettarle nel cestone..............

OCCUPATO !

Ragazzina e quattro (quattro!) cucciolotti a pranzo.

(avevo preparato una bellissima cameretta.....ma ha

scelto la spazzatura....)